Addio Alessandro Rizzo, anima pura, intellettuale dell'arte, genio gentile, poeta innamorato.

Anima profumata, occhi sorridenti, altruismo, dolcezza, forte sensibilità, intelligenza, passione infinita per l’arte e il potere travolgente di farsi amare sinceramente da tutti, questo è Alessandro Rizzo.
Di solito testi, comunicati stampa, critiche ed interviste, erano tutte scritte da Alessandro, un membro essenziale all’interno del nostro progetto artistico. Oggi comunque, sarò io a scrivere su di lui e voglio raccontarvi come tutto è iniziato. Abbiamo conosciuto Alessandro a Milano, al centro culturale della fondazione EMMAUS, dove era amico del direttore del luogo, il pianista Angelo Mantovani e non ci è voluto molto per farci conquistare dal giornalista, con la sua piacevole compagnia, dolcezza e simpatia. All’ epoca il progetto di creare un gruppo internazionale di arte contemporanea innovativo e internazionale, con lo scopo di riuscire a contrastare la forte crisi nel mondo dell’arte, si stava concretizzando, ma avevamo bisogno di inserire un critico, qualcuno che conoscesse bene il mondo dell’arte. Ale era semplicemente perfetto e così gli proposi di unirsi a noi per fare parte di EMOTIONS OF THE WORLD (Movimento Internazionale di Arte Contemporanea, oggi anche, galleria pop up). Un giorno sono andata da lui e gli ho chiesto: Ale, sei così profondo e intelligente e avevo pensato che durante le mostre, tu potresti essere il reporter… cosa ne pensi?

Alessandro si illuminò e si dimostrava molto entusiasta di parlare, chiedere ed intervistare. Oltre ad essere un critico, poeta, studioso d’arte e redattore editoriale, Alessandro è diventato anche un ottimo giornalista-reporter. Che dire? Con il tempo, Alessandro mi ha detto, che avevamo riempito il suo mondo di colori con quella nuova esperienza, ma in verità era lui che riempiva il nostro. Mi piace pensare, che il progetto sia stato per Alessandro, come per tutti gli artisti del gruppo, un’opportunità di scambio di pensiero, amicizia, sincerità, ma sopratutto d’amore. Tutti artisti entrati a fare parte della EOTW Gallery, hanno conosciuto la nostra stella, il nostro Ale. Credo fermamente, che come tutte le belle esperienze che abbiamo nella vita, conoscere Rizzo, sia stato un bel ricordo.
Sono fortemente commossa, incredula e addolorata della partenza prematura del nostro caro Ale. Mi sento onorata, di aver conosciuto un ragazzo che posso definire un genio, un poeta, un incantatore di cuori. Alessandro, una volta sei venuto per un weekend e hai fatto due settimane con noi… al tuo ritorno piangevi, volevi restare ancora, ma avevi un impegno a Milano. Mi piace pensare, che con noi eri felice, amo ricordare alle cose meravigliose che ci dicevi come: “Mi avete illuminato!”. Ma sai una cosa? Tu ci hai illuminato! Voglio che tu sappia che ti amo e ti amerò sempre, e non solo io, ma anche tutta la mia famiglia: Eddy, Alicia, Victor e i nostri carissimi artisti EOTW. Tu sei indimenticabile, ci hai dato tantissimo con il tuo sorriso, la tua energia, la tua sensibilità e dolcezza!
Video in tributo ad Alessandro Rizzo
Vola anima gentile, vola caro genio sensibile, vola intramontabile, vola… vola… Il profumo della tua anima resterà con noi, il sorriso dei tuoi occhi ci abbraccerà ogni volta che penseremo a te. I cambiamenti avvenuti attraverso il tuo impegno per la cultura, ti hanno già reso immortale, perché un poeta, non muore mai! Alessandro, GRAZIE! PER LA TUA ESISTENZA… INCONTRARTI E VIVERTI È STATO UN GRANDE ONORE! GEOVANA CLEA