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Johnessco Rodriguez, Presidente di ART MONACO in una intervista esclusiva ad Emotions of the World.

Johnessco Rodriguez nasce in Messico nel 1979 e nutre da sempre tre passioni: la musica, i viaggi e l'arte. E' il Direttore Artistico di Art Monaco e lo abbiamo intervistato per anticipare l'appuntamento che ci vedrà occupati e coinvolti nel prestigioso e sontuoso Principato di Monaco. L'edizione 2014 della manifestazione sarà ricca di artisti, gallerie, di punti di vista e di autori tale da garantire uno sguardo variegato dell'arte nel mondo: quell'arte che comunica emozioni, oltre che dare prova dell'esistenza umana in ogni parte del mondo. Rodriguez da più di 15 anni ha costruito un'esperienza riconosciuta internazionalmente: promuove business, gestisce vendite, si dedica alla formazione e alla selezione di personale e, infine, coordina e organizza grandi eventi, dai festival alle conferenze, da feste e ricorrenze a concerti. Da qualche periodo Johnessco si dedica all'arte e, forte della sua conoscenza nel campo della comunicazione pubblicitaria e di intrattenimento, da vita a diversi appuntamenti che assumono sempre di più carattere internazionale: dopo BarranquilArte e l'esposizione di Arte Contemporanea di Mosca, fonda Art Monaco, il cui appuntamento, quest'anno, sarà dal 24 al 27 aprile.

Siamo alla 5 edizione di Art Monaco, momento prestigioso in una delle località più suggestive e sontuose del mondo: possiamo fare un bilancio di questa esposizione internazionale e rinomata?

Art Monaco ha appena finito la fase finale di organizzazione, ora ci vuole promozione, promozione, promozione ...Come ogni anno, anche l'edizione 2014 vedrà 70 gallerie provenienti da tutto il mondo che esporranno in tutto 4000 opere. C'è una grande influenza russa quest'anno e ci sarà particolare attenzione alla fotografia, con una lista molto ricca di nomi e di paesi, visitate il nostro sito per avere maggiori dettagli.

Quali sono le novità artistiche che ci dobbiamo attendere dalla quinta edizione?

La quinta edizione vedrà un cambiamento del layout e della presentazione dell'iniziativa. Abbiamo aperto alla partecipazione di alcune gallerie brand di lusso, che presenteranno gioielli artistici molto eleganti, con un focus sui paesi dell'Europa orientale. Si terrà, poi, un Gran Galà presso l'Hotel de Paris, dove saranno forniti i premi d'eccellenza.

Jonessco Rodriguez: ideatore di due momenti espositivi in due contesti internazionali, quello europeo e quello latino americano, in Colombia. Quali differenze di contenuto e quali risposte del pubblico ci sono? Esistono ponti culturali, artistici e sociali che uniscono i due contesti?

Ogni continente ha un proprio specifico mercato, ma l' arte è così versatile e abbiamo la necessità di trovare e creare un canale che sia capace di soddisfarlo. Abbiamo iniziato, così, a fare un po' di promozione incrociata tra l' Europa e l' America Latina e i risultati sono molto esaltanti. In Colombia per il progetto di Barranquillarte abbiamo ricevuto molti riscontri da quando abbiamo proposto la nostra iniziativa artistica come la più esclusiva nei Caraibi. Per il sottoscritto promuovere le arti visive è un privilegio perché è attraverso l' arte che possiamo seguire e comprendere molti dei movimenti sociali della storia dell' umanità. Non c'è alcun altro modo pacifico per mostrare le emozioni, le proteste e/o le testimonianze del solo passaggio dell' essere umano sulla terra. Abbiamo molti ponti. Soprattutto grazie alla tecnologia moderna, tutto il mondo è diventato più piccolo e le comunicazioni sono più veloci. Il ponte che stiamo creando è solo per superare la mediazione della tecnologia in mezzo, facendo comunicare le persone faccia a faccia. Abbiamo messo il collezionista di fronte alle gallerie, l' artista di fronte alle gallerie e gli appassionati d' arte per quattro giorni di fronte a un museo permanente, presentando l' arte, che proviene dai 4 angoli del mondo, nelle sue diverse forme.

Perchè organizzare un' importante esposizione internazionale nel Principato di Monaco? Quali sono gli obiettivi e le finalità?

Il Principato di Monaco è conosciuto per essere un «luogo da gioco per ricchi e famosi», mentre l' arte è conosciuta per essere più interessante per un segmento sociale della popolazione, una parte elitaria e con determinate qualità, e noi, così, abbiamo creato il giusto motivo per tutta questa fascia di persone a venire e a godere una settimana di piacere in una delle città più esclusive del mondo così com' è Monte- Carlo.

Chi è Jonessco Rodriguez?

Si tratta di un semplice produttore e organizzatore di eventi che, dopo la musica, ha adottato l'arte come la sua seconda passione.

Jonessco: lei è a contatto con diverse poetiche, differenti stili e idee: come si sta evolvendo e verso quali percorsi si sta muovendo l'arte oggi? Art Monaco infatti ospita gallerie che mettono in mostra un' interessante selezione artistica, e questo in una varietà di stili che va dal moderno al contemporaneo.

Ho sentito in maggio da molte persone del settore pormi la stessa domanda, quale sia lo stile della Mostra, e la mia risposta oggi è la stessa di prima, ossia stiamo semplicemente presentando una varietà di opere d'arte, che va da quella già affermata a quella emergente e di artisti di talento, capolavori di maestri del nostro tempo. Il percorso che stiamo seguendo è semplice, noi siamo già presenti qui a Monaco pur avendo altri eventi in Russia e Colombia. Questo è un settore nobile su cui le persone possono scommettere, avere fiducia e respirarne l'energia, la sua parte poetica, e occorre sapere che ogni persona alla fiera Art Monaco, così come ogni gallerista, artista, collezionista, critico e appassionato d' arte in generale stanno creando quella magia di creare un evento unico nel genere dell' arte moderna e contemporanea in Costa Azzurra.

Perchè partecipare ad Art Monaco 2014?

Perché si potrà esporre.

Perché aumenterà la vostra rete.

Perché si sarà visti da 10.000 persone in 4 giorni.

Perché la vostra partecipazione contribuisce a promuovere l' industria dell' arte.

Perché si può vendere.

Perché è divertente.

Perché è un'esperienza.

Ma ancora più importante ... perché la vita è anche un'arte!

Intervista di ALESSANDRO RIZZO


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